Wednesday, July 28, 2010

Pagina 33

Interrompo brevemente il giusto riposo del Gongoro per una breve comunicazione: la razzonave statale Collective Hope, da tempo data per dispersa, è stata avvistata oggi nella sezione “Cultura & Scienza” di Libero. Si ignorano i fini di questa missione.

(La pagina è – ovviamente – la 33...
)



A seguire il testo del trafiletto.


Le disastrose avventure dei burocrati dello spazio

Alcune strisce tratte dal fumetto “Collective Hope. Burocrati Nello spazio” (pp72, euro 9,99), firmato da Flavio Tibaldi, pubblicato sull'inserto settimanale “9” allegato a uno dei più prestigiosi quotidiani greci, Eleftherotypia, e ora diffuso in Italia dall'editore Leonardo Facco attraverso i siti www.movimentolibertario.it e www.usemlab.com. Il genere è quello, classico, della distopia che descrive società in cui l'individuo è solo un piccolo ingranaggio da sfruttare. Qui a dominare la scena è un governo mondiale guidato da un imprecisato leader che tutto controlla e tutto sorveglia. Ai suoi piedi vivacchia uno stuolo di funzionari baciapile adepti della “tecno-democrazia”. Un giorno questo super-Stato planetario tenta l'impresa immane di costruire un'astronave gigantesca a immagine e somiglianza del “Grande Leader” e della sua truppa, appunto la Collective Hope, per poi lanciarla alla ricerca di un nuovo pianeta dopo che la Terra è stata devastata da una guerra. Inutile dire che, invece di mettere in salvo l'umanità, l'utopia centralista infila una bêtise statalista dietro l'altra. Vuole prevedere tutto e non vede nulla. Per l'autunno è annunciato il secondo volume.


Infine, sul blog dell'autore dell'articolo, Marco Respinti, la versione “extended” del testo:

Il pensiero libertarian, anche a fumetti


21 comments:

Anonymous said...

ma che bravo, Pax!
è possibile ingrandire i caratteri per consentirmi la lettura?

un brindisi al Re del Fumetto!
;-)
Chapù

LiberEmanuele said...

Grande Pax! Una bella visibilità su Libero .. anche se a me quando sento parlare di ultralibertari, neoliberali, ultraliberisti ecc ... mi vanno sulle palle: libertari e già dici tutto. Comunque complimenti!

Mi unisco al brindisi :)

LucaF. said...

Complimenti Pax!
Hanno citato l'indirizzo del tuo blog e il fumetto?
Il testo dell'articolo di Libero l'ho addocchiato ma francamente bisognerebbe trascrivere il testo dell'articolo (magari riportandolo sotto l'immagine dell'articolo del blog) dato che ingrandendolo con vari lettori d'immagini è quasi impossibile leggerlo compiutamente.
Anche a me come LiberEmanuele (che saluto) pare un pò dozzinale puntare sempre a porre inutili pronomi a fianco del termine libertario.
Sarei curioso di capire come mai Libero si sia "speso" per tale pagina dedicata al libertarianismo.
Non vorrei che sia partita la campagna tesseramenti PDL 2010-2011 con orwelliani restyling ideologici e neolinguistici in attesa della resa dei conti....
Ciao da LucaF

Paxtibi said...

Ultralibertari suona effettivamente un po' minaccioso, tipo "ultracorpi"... ora comunque ricopio il testo, purtroppo non mi lascia caricare l'immagine più grande.

Anonymous said...

Grande Pax.Veramente contento per te!!

un saluto

Davide

Anonymous said...

Sono riuscito a beccarne una copia alle 8 di sera al supermercato. :-)
Benissimo!
Tra l'altro, non sapevo che Liberilibri ha pubblicato Murray.
Peccato comunque che quando si parla di libertari bisogna sempre ricorrere alle forzature e ad un linguaggio - come quello del titolo - politicamente scorretto fine a se stesso.

Ran Tasipi

Anonymous said...

Grazie Pax, ora leggo bene :-)

togliamo pure "ultra"
libertari rende già bene l'idea...

Chapù

Gian Piero de Bellis said...

Complimenti e ... buona continuazione delle vacanze!

Anonymous said...

Beh, ti ha tirato un po' su il morale? ;)

Hiei

Anonymous said...

Grande Pax.
Non lo comprerò mai perché sono di sinistra. Veramente non compro più giornali perché sono soldi buttati...
ma almeno adesso comprare "Libero" ha un suo perché!
Davide71

Paxtibi said...

Be' Davide, l'unica copia da comprare era quella del 28... Per il momento si trattava solo di una recensione.

@ Hiei: un po' sì.

Anonymous said...

Bellissimo, si poteva chiamare anche ultraschiavi.

Anonymous said...

Non pubblica solo Murray Libero, come non ricordare l'intervista di Roth!

E via a ridere per l'autorevolezza del cartaceo quotidiano...

Anonymous said...

Anche da Camp Hope, con l'aiuto della Nasa, ci giungono notizie di prove di sopravvivenza umana.

http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/southamerica/chile/7969542/Camp-Hope-families-wait-in-Chiles-Atacama-Desert-for-trapped-miners.html.

mazingazeta said...

Quale Murray ? l'ideologo di punta della dottrina neocons americana ? ciao

Anonymous said...

ei che fine hai fatto?
ci manchi con la tua sferzante ironia.
formic

Paxtibi said...

Dovrete pazientare ancora, sto cercando di risolvere il problema della mia sopravvivenza. E poi il Gongoro è già uno zombie, mica va a male! :-)

Anonymous said...

Ma che succede a questo blog? Ormai è da mesi che non viene aggiornato... Tutto a posto?

Paxtibi said...

Sto finalmente lavorando, dovrei organizzare il poco tempo che mi rimane per dedicarne una parte al blog, ma non ci sono ancora riuscito. Non perdete le speranze... :-)

Anonymous said...

Come ti capisco. Anch'io sto avendo difficoltà a conciliare la mia vita privata con il blog...

Anonymous said...

ciao Pax, passo a salutarti e a ricordarti che la speranza è l'ultima a morire in ogni circostanza...anche in previsione di un lungo e rigido inverno ;-)

Chapucer