Sunday, February 22, 2009

Crisis of Credit Visualized


The Crisis of Credit Visualized from Jonathan Jarvis on Vimeo.



Visita la pagina del progetto.

8 comments:

vincenzo said...

potrebbe essere una buona idea anche sottotitolarlo in italiano?

Paxtibi said...

Avendo il tempo, non sarebbe male...

vincenzo said...

se vuoi ce lo dividiamo.....

Anonymous said...

Manca l'attore principale però, in questo video, cioè la banca centrale.
Fa da comparsa del tutto marginale, senza che ne venga spiegato il ruolo in relazione ai prezzi delle case.

vincenzo said...

all'inizio si parla di manipolazione del tasso di interesse. Gli interessi tenuti bassi dalla fed hanno creato l'espansione creditizia.

A cosa ti riferisci esattamente?

Anonymous said...

Sì, mi riferisco all'espansione creditizia. Dice che coi tassi bassi le banche prendono a prestito tanto spendendo poco, ma non dice che è tutta sta massa di soldi low cost a far decollare la richiesta ed i prezzi delle case. Dice che questi salgono sempre, ma non il perchè. E sembra che i prezzi delle case comincino a scendere perchè la gente non paga, ed io credo invece il contrario. Che prima i prezzi siano cominciati a scendere dagli irragionevoli ed insostenibili livelli raggiunti (diciamo nel 2006), e dopo, o al limite in contemporanea, siano cominciate le insolvenze. Questo poi ha accelerato la discesa, ma non ne è stata la causa.
Mi sembra che sia importante far notare come la salita e la discesa dei prezzi non siano un dato esogeno, ma un fattore fondamentale, forse il più importante, in tutto il giochetto, e che tali oscillazioni non siano frutto degli animal spirits ma della politica monetaria.
Non dice neanche che è lo stato, tramite Fannie & Freddie, a controllare metà del mercato dei mutui.
Forse sembrano cose poco importanti, ma secondo me sono queste le cose che permettono di capire che non è colpa dei "privati cattivi e speculatori" (cioè del mercato), che ci sono sempre, ma della manipolazione statale nel mercato del credito e dei fini "sociali" dello stato nell'edilizia residenziale.
Sono queste le cose che cambiano dal giorno alla notte, secondo me, il punto di vista sulla crisi e sugli interventi necessari.
PS: ovviamente non parlo del punto di vista dell'autore di questo blog, ma di quello dell'uomo qualunque che cerca di capire.

Paxtibi said...

Sì, è vero, il ruolo della Fed poteva e doveva essere enfatizzato maggiormente. Tuttavia non viene dimenticato, è anzi citato chiaramente come origine del credito facile. Per il resto direi che il video è molto preciso oltre ad essere tecnicamente eccellente.

Sul prezzo delle case, non ho dati sottomano, ma ho l'impressione che anche qui il video sia corretto: non mi pare che i prezzi delle case abbiano cominciato a scendere prima delle prime insolvenze. C'è sempre da considerare la resistenza dei proprietari a scendere dal prezzo che avevano stabilito.

Per come ricordo io lo svolgersi degli eventi le case sono rimaste invendute, ma i prezzi hanno cominciato a scendere quando il problema delle insolvenze si è palesato e le banche hanno iniziato a negare il credito.

Fino a quel punto tutti ancora speravano di ottenere quanto si erano prefissi.

Anonymous said...

Siamo sicuramente d'accordo sul ruolo della Fed. Sarebbe bello un bel video in cui viene spiegato anche questo, bene ma in modo semplice come il resto (in effetti è molto carino il video).
La questione del timing della discesa dei prezzi delle case rispetto all'insolvenza in effetti è meno importante. Se trovo qualche dato lo posto, così magari ne parliamo. Mi viene solo da dire che, nel momento in cui rimangono invendute, è perchè il prezzo è troppo alto, ed il prezzo di mercato è più basso di quello richiesto.