Saturday, April 24, 2010

Collective Hope, il fumetto libertario

Leonardo Facco presenta l'album di Collective Hope (perdonate la furia autocelebrativa).

24 comments:

Anonymous said...

Mi pare il minimo: vuoi lasciare tutta la pubblicità al NWO, scusa?

http://www.youtube.com/watch?v=iSLmd0BcueM

Cioè, non si stanno facendo LIEVEMENTE spudorati?

Hiei

Paxtibi said...

Nel mio fumetto l'occhio che tutto vede io ce l'ho messo, spero che i nostri amici di sempre ne vogliano tener conto...

Anonymous said...

Che bello, appena avrò la disponibilità finanziaria una copia sarà mia! :)

Paxtibi said...

A quanto pare non sono l'unico pezzente, qua dentro. Qua la mano, collega! :-)

Anonymous said...

Ahahahahah! Alla storiella degli anarco-capitalisti ricchi sfondati ci credono solo quei pirla dei comunisti... :D

Francesco Simoncelli said...

Un unico rammarico...una volta che lo si inizia a leggere il ritmo appassionante delle striscie ti induce a finirlo in meno di un giorno. A parte ciò è stato un ottimo investimento.

Anonymous said...

Assolutamente.

Immagino un futuro non troppo lontano dove reliquie sacre come questa venono diffusi in gran segreto tra le cellule della resistenza al governo mondiale e i loro possessori venerati come depositari dell'antica saggezza perduta... :'D

Hiei

Anonymous said...

Anch'io da bravo pezzente aspetto di comprarlo nelle prossime settimane.

Anonymous said...

"La cosa che mi inquieta in questa immagine è che sembra presupporre la morte dell'autore, ehm..."

L'autore è dato per morto per depistare il governo mondiale, alla fine si rivela il leader della resistenza come nella più classica tradizione, no?

Hiei

Paxtibi said...

Hiei, non so come mai ma il mio commento precedente al tuo è scomparso, rendendo criptica la tua risposta. Lo riscrivo:

una volta che lo si inizia a leggere il ritmo appassionante delle striscie ti induce a finirlo in meno di un giorno.

Questo è il miglior complimento che potevi fare! Preparati alla seconda raccolta, nella prossima cercherò di infilarci qualcosa di inedito, magari un paginone centrale a colori con Rosa nuda, ad esempio! :-P

Immagino un futuro non troppo lontano dove reliquie sacre come questa venono diffusi in gran segreto tra le cellule della resistenza al governo mondiale e i loro possessori venerati come depositari dell'antica saggezza perduta...

La cosa che mi inquieta in questa immagine è che sembra presupporre la morte dell'autore, ehm...

Anch'io da bravo pezzente aspetto di comprarlo nelle prossime settimane.

Suvvia, so bene che accumulate lingotti d'oro in cantina!

Francesco Simoncelli said...

Questo è il miglior complimento che potevi fare!

Eh eh eh...è stato proprio un piacere scorrere le pagine che per un momento ho pensato tu avessi inventato la macchina del tempo. Stavo quasi per cestinare la mia sveglia.


L'autore è dato per morto per depistare il governo mondiale, alla fine si rivela il leader della resistenza come nella più classica tradizione, no?

Un buon depistaggio prevede l'adozione di un severo razionamento delle risorse e l'eliminazione delle lamette da barba. Ah certo, 30 anni di isolamento.

Anonymous said...

Ecco cosa sta facendo in gran segreto lo Zio Linucs! Prepara il loculo orbitale! :'D

Hiei

Paxtibi said...

Ah certo, 30 anni di isolamento.

Sono sulla buona strada...

Ecco cosa sta facendo in gran segreto lo Zio Linucs! Prepara il loculo orbitale!

Lo zio Linucs si è estraniato dalla lotta!

Anonymous said...

Sai che Wanton in cella mi ricorda parecchio l'ergastolano di Arkàs? Ispirazione, omaggio, mera casualità? ;)

Hiei

P.S.: Esempio delle strisce dell'ateniese Arkàs, per chi non le conosce:

http://www.lavieri.it/images/tavole%20comics/montecristo4-1.jpg

Paxtibi said...

Non so... è possibile che in qualche misura mi abbia influenzato. Comunque la prigionia di Wanton non l'avevo programmata, l'idea è arrivata abbastanza casualmente. Io progetto solo gli snodi principali della storia, poi tra uno e l'altro quel che viene fuori è abbastanza improvvisato.

Anonymous said...

Peccato che non sei qui in Grecia, potevamo metterci tutti noi emigranti insieme a urlare come boscaioli "CADEEEE...". :'D

E poi consolare i greci spiegandogli che non sono soli, tanti altri presto li accompagneranno...

Hiei

Anonymous said...

Arrivato! :D

E' proprio un oggetto gradevole: la dimensione, l'impaginazione, il disegno in bianco/nero...molto bello, davvero. Complimenti.

Sui contenuti non mi soffermo, tanto li avevo già più che apprezzati dal sito.
Invece devo dire che il tratto, messo su carta, fa tutto un altro effetto; le espressioni dei visi, i particolari, tutto sembra molto più "vivo", più reale (e non sarebbe nemmeno così inquietante se non fosse che, dove vivo, l'assurdo reale supera quello rappresentato dalle strisce).

Anche la "tempistica" (non saprei che termine tecnico utilizzare...diciamo lo spazio temporale tra un terzo di ogni striscia e l'altro) è pressochè perfetta.

Saluti e auguri (aspettando il volume 2)

CyNyC

Paxtibi said...

Grazie CyNyC! In effetti su carta fa tutto un altro effetto, e raccolte in un unico volume ancora di più. Per me vale lo stesso anche per i libri di testo: ne ho letti parecchi gratis online, ed è una gran cosa, ma il libro di carta è tutta un'altra cosa.

Per il secondo volume ci vorrà qualche mese ancora, al ritmo attuale. E dipenderà anche da come vanno le vendite del primo, ovviamente... consigliatelo in giro quindi! ;-)

Anonymous said...

Quanti volumi hai in mente?
Fra un po' ti faccio pubblicità dal mio blog. ;)

Paxtibi said...

Quanti volumi hai in mente?

Considera che sono ancora in orbita attorno alla terra... :-D

Anonymous said...

"Quanti volumi hai in mente?"

Che domande! E' un'impresa STATALE la loro missione: è come chiedere quando finiranno la Salerno-Reggio Calabria! :'D

Hiei

Anonymous said...

Vogliamo Rosa

το άλλο μισό του ουρανού

Il Peligrosa Fan Club!

GianniPesce said...

"Collective Hope" ha attraccato alla mia caselle postale!

Paxtibi said...

Funziona meglio di quanto pensassi, allora! :-)