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Una buona dimostrazione di stima per i concorrenti anglosassoni, ma i lettori del Gongoro hanno chiaramente molto apprezzato la variazione tipicamente gallica, da gourmet, dei control-freaks transalpini. Dal Re Sole al sol dell'avvenire, per i contribuenti francesi è sempre la stessa storia: o non c'è il pane, o non ci sono brioches.
Detto dell'ex-aequo della seconda posizione, credo che il mediocre risultato di Alistair Darling e del suo raddoppio delle tasse automobilistiche astutamente sdoganato da motivazioni “verdi” oltretutto smentite dalla realtà si possa interpretare con il difetto di fantasia che l'iniziativa tradisce. È ormai da un po' che abbiamo capito il trucco: “Save the planet! Save the world!”, un paio di struggenti immagini di orsi bianchi tristi e di pinguini sconsolati et voilat!... sparisce il portafogli!
Per quanto riguarda il dipartimento di Homeland Security, invece, e la sua guerra al dizionario, credo che i pochi voti siano dovuti a semplice realismo. Da certe istituzioni ci si aspettano iniziative capaci di causare almeno qualche centinaio di morti e feriti, per una volta che si limitano alle parole l'impressione suscitata è davvero deboluccia, nonostante l'assurdità delle motivazioni.
Spediti la targa ricordo e il kit Do it yourself: Suicide! oltralpe, sperando che verdi e socialisti ne facciano buon uso: volendo, possono anche auto-eliminarsi prendendo a testate il muro, come da specialità nazionale. Madre Terra, come si sa sovraffollata e sofferente, gliene sarà eternamente grata. E anche al Gongoro non dispiacerà...
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