Lo spassoso inizio dell'episodio Major Star dalla serie Blackadder goes forth, che ho già citato più volte. Peccato per i non anglofoni, si perdono una serie di battute fulminanti a ritmo serratissimo. Divertente notare la satira dissacrante di Rowan Atkinson su Chaplin, proprio lui che diventerà poi famosissimo come mr. Bean, uno Charlot del nostro tempo.
come fa hugh laurie ad essere considerato un sex symbol... :-)
ReplyDeleteDice il saggio: “è molto più facile comprendere le leggi dell'economia, che scoprire i misteri dell'animo femminile.”
ReplyDelete:-D
Specialmente quando il "sex symbol" agognato dalle donne e' un famoso frocione, all'epoca partner palese di Stephen Fry...
ReplyDeleteLa triste realta' e' che gli uomini ritengono sex symbols quelle che sembrano bbone, le donne invece ritengono tali gli uomini famosi, ricchi, o ricchi e famosi, o che "fanno tipo", un altro modo per dire che sono in qualche modo popolari a qualsiasi livello: i perdenti non sono sexy, fossero anche fini dicitori e superintellettuali con un fisico da dio greco, niente potrebbero di fronte a qualcuno che viene proposto alla Tivvi o che ha un portafogli spesso e una macchina costosa. Non sono cosi' difficili da prevedersi, le femmine...
Scusate ho detto frocione, ma in realta' si tratta di uno di quelli che "in guerra ogni buco e' rifugio".
ReplyDeleteIo, che sono tradizionalista, non colgo la differenza, che pure pare che esista.
Non molto PC, vero? E chi se ne...
Testimonianza di un'anonima ragazza raccolta da un mio caro amico (cito a memoria): «mia madre mi ha insegnato che piangere da sola in una Mercedes è meglio che piangere in piedi in un autobus affollato.»
ReplyDeleteDiscreta filosofia di vita... :-)
Ah pike, dalle mie parti se dise che ogni buso è trincea :-D
ReplyDeletePer quanto riguarda le donne, dopo la lettura dell'articolo di Hoppe non le biasimo se vanno in cerca di esponenti delle elite naturali...forse
sick boy