Be' definire the Long Johns come "comici" e' come minimo criminalmente riduttivo.
Essi fanno parte della elite intellettuale della nazione , solo che, per inclinazione e scarsa voglia di leccare scarpe altrui, invece che indirizzarsi in una carriera intellettuale o politica hanno potuto esprimersi solo con il teatro. Sono soprattutto sceneggiatori, ma anche persone dotate di capacita' dialettiche fuori del comune, per cui gli spettacoli a diretto contatto col pubblico e le improvvisazioni da stand-up comedian a livello stratosferico li hanno resi famosi presso i censori ed invisi ad i politici.
Ambedue ex-extrasinistrosi delusi, laureati a Cambridge dove si conobbero, possono essere reputati l'ultimo gemito di quella geniale tradizione satirica britannica che parte da Johnathan Swift.
Purtroppo e' una razza che si sta estinguendo con la loro generazione, che ci ha dato, tra l'altro i Monty Python (meno politicizzati e piu' eterei ma altrettanto graffianti). Elementi piu' giovani del calibro di Stehen Fryer, non sembrano avere voglia di sbilanciarsi e combattere il sistema, relegandosi in un limbo apolitico e non conflittuale.
Peccato, era bello. Il futuro sembra essere Borat, purtroppo.
L'Italia, da questo punto di vista, e' un deserto...
Be' definire the Long Johns come "comici" e' come minimo criminalmente riduttivo.
Non era mia intenzione Pike! Semmai sono altri a non meritarsi il titolo...
Elementi piu' giovani del calibro di Stehen Fryer, non sembrano avere voglia di sbilanciarsi e combattere il sistema, relegandosi in un limbo apolitico e non conflittuale.
Uhm penso di aver capito all'incirca un terzo di quello che hanno detto e due risate avendole capite me le sono fatte. Beh non sono comici e quella non e' comicita' e' satira, non proprio Luttazzi ma si vede che e' molto British. Come si puo' essere molto taglienti con un certo stile.
AHAHAHH
ReplyDeleteFantastico....avercene anche noi di comici così :-D
Spettacolare la spiegazione di come il governo può evitare la crisi sistemica!!
Da noi purtroppo solo buffoni e giullari...
ReplyDeleteBe' definire the Long Johns come "comici" e' come minimo criminalmente riduttivo.
ReplyDeleteEssi fanno parte della elite intellettuale della nazione , solo che, per inclinazione e scarsa voglia di leccare scarpe altrui, invece che indirizzarsi in una carriera intellettuale o politica hanno potuto esprimersi solo con il teatro. Sono soprattutto sceneggiatori, ma anche persone dotate di capacita' dialettiche fuori del comune, per cui gli spettacoli a diretto contatto col pubblico e le improvvisazioni da stand-up comedian a livello stratosferico li hanno resi famosi presso i censori ed invisi ad i politici.
Ambedue ex-extrasinistrosi delusi, laureati a Cambridge dove si conobbero, possono essere reputati l'ultimo gemito di quella geniale tradizione satirica britannica che parte da Johnathan Swift.
Purtroppo e' una razza che si sta estinguendo con la loro generazione, che ci ha dato, tra l'altro i Monty Python (meno politicizzati e piu' eterei ma altrettanto graffianti).
Elementi piu' giovani del calibro di Stehen Fryer, non sembrano avere voglia di sbilanciarsi e combattere il sistema, relegandosi in un limbo apolitico e non conflittuale.
Peccato, era bello. Il futuro sembra essere Borat, purtroppo.
L'Italia, da questo punto di vista, e' un deserto...
Be' definire the Long Johns come "comici" e' come minimo criminalmente riduttivo.
ReplyDeleteNon era mia intenzione Pike! Semmai sono altri a non meritarsi il titolo...
Elementi piu' giovani del calibro di Stehen Fryer, non sembrano avere voglia di sbilanciarsi e combattere il sistema, relegandosi in un limbo apolitico e non conflittuale.
Peccato perché il team di Blackadder era buono.
Uhm penso di aver capito all'incirca un terzo di quello che hanno detto e due risate avendole capite me le sono fatte.
ReplyDeleteBeh non sono comici e quella non e' comicita' e' satira, non proprio Luttazzi ma si vede che e' molto British.
Come si puo' essere molto taglienti con un certo stile.
Penso che Johnathan Swift fosse irlandese e non andasse molto d'accordo con la Reale Scienza Inglese.
ReplyDeleteQui a Laputa non si parla d'altro, sai .noi... gente di Dublino.
Saluti